CROTONE - Dopo trentasette anni
il Crotone batte la Reggina con il più classico dei risultati, 2-0.
Era il 10 ottobre 1976 l'ultima volta che ci hanno sfottuto da queste
parti e ci è voluto tutto il genio di Gianluca Atzori. Inutile
attaccarsi ad inesistenti occasioni da gol (sul nostro taccuino
abbiamo una parata e mezza di Gomis su Maza nel primo tempo e su un
colpo di testa di Cocco nella ripresa) oppure alla sfortuna: stasera
il Crotone ha meritato la vittoria semplicemente perché è più
squadra. Sono cervellotiche le scelte di Atzori (anche col senno di
prima, basta leggere sul nostro gruppo “Area Vip Amaranto” di
Facebook), il 3-5-1-1 è un abominio senza un centravanti di ruolo e
con ben quattro punte in panchina. Il trequartista dietro Di Michele
era Dall'Oglio mentre Maicon cercava ipotetici inserimenti. Quando
Drago ha cambiato il suo 4-3-3 passando al 4-4-2 il treno amaranto è
deragliato anche perché la Reggina è sempre troppo lunga in campo.
Il palo di Crisetig (30') è stato il preludio del gol di Ishak
giunto al 40' sugli sviluppi di un angolo. Nella ripresa Atzori manda
dentro Cocco al 53' per Dall'Oglio ma non cambia il modulo: arretra
Di Michele. Tempo di sistemarsi e De Rose perde un sanguinoso pallone
in mezzo al campo che lancia in contropiede il Crotone: il destro di
Torromino all'incrocio è una delizia. La partita finisce
praticamente lì, Atzori chiude col 4-2-4 ma lo “Scida” è
immenso perché Lucioni è Isola Capo Rizzuto e Cocco a Cropani
Marina. La panchina di Atzori traballa: è la terza sconfitta
consecutiva e sabato arriva l'Empoli. Si aspettano le decisioni di
Foti: lo cacci oppure no?
* * *
Massimo Drago:
“Vincere quello che per noi è un derby è una grande soddisfazione
regalata ai nostri tifosi. Abbiamo ampi margini di miglioramento”.
Gianluca Atzori: “Non gira, siamo sfortunati. Abbiamo creato sei
occasioni da gol ma non siamo riusciti a concretizzarle. Loro hanno
fatto due tiri e segnato due gol. E' un periodo che gira tutto storto
ma io non mollo”.
Francesco Torromino: “Sono contento per il gol
e la vittoria. Io bomber? Chi l'avrebbe mai detto...”.
Beppe
Ursino: “Abbiamo fatto un secondo tempo straordinario, possiamo
giocarcela con tutti”.
Simone Giacchetta: “La situazione sta
diventando seria. Inutile attaccarsi alla sfortuna anche perché
sarebbe un alibi. Prendiamo sempre gol, dobbiamo stare uniti e
lavorare”.
* * *
Le scelte di Atzori
sono da ritiro del patentino. Stasera non ci si può attaccare
nemmeno agli episodi visto che la squadra ha raramente tirato in
porta. Urge fare delle scelte e sabato arriva l'avversario più
difficile cioè l'Empoli di Sarri. Vogliamo continuare a farci male
oppure è ora di cercare di dare una svolta a questo torneo?
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