lunedì 7 ottobre 2013

SERIE B 2013/2014, CROTONE-REGGINA 2-0

CROTONE - Dopo trentasette anni il Crotone batte la Reggina con il più classico dei risultati, 2-0. Era il 10 ottobre 1976 l'ultima volta che ci hanno sfottuto da queste parti e ci è voluto tutto il genio di Gianluca Atzori. Inutile attaccarsi ad inesistenti occasioni da gol (sul nostro taccuino abbiamo una parata e mezza di Gomis su Maza nel primo tempo e su un colpo di testa di Cocco nella ripresa) oppure alla sfortuna: stasera il Crotone ha meritato la vittoria semplicemente perché è più squadra. Sono cervellotiche le scelte di Atzori (anche col senno di prima, basta leggere sul nostro gruppo “Area Vip Amaranto” di Facebook), il 3-5-1-1 è un abominio senza un centravanti di ruolo e con ben quattro punte in panchina. Il trequartista dietro Di Michele era Dall'Oglio mentre Maicon cercava ipotetici inserimenti. Quando Drago ha cambiato il suo 4-3-3 passando al 4-4-2 il treno amaranto è deragliato anche perché la Reggina è sempre troppo lunga in campo. Il palo di Crisetig (30') è stato il preludio del gol di Ishak giunto al 40' sugli sviluppi di un angolo. Nella ripresa Atzori manda dentro Cocco al 53' per Dall'Oglio ma non cambia il modulo: arretra Di Michele. Tempo di sistemarsi e De Rose perde un sanguinoso pallone in mezzo al campo che lancia in contropiede il Crotone: il destro di Torromino all'incrocio è una delizia. La partita finisce praticamente lì, Atzori chiude col 4-2-4 ma lo “Scida” è immenso perché Lucioni è Isola Capo Rizzuto e Cocco a Cropani Marina. La panchina di Atzori traballa: è la terza sconfitta consecutiva e sabato arriva l'Empoli. Si aspettano le decisioni di Foti: lo cacci oppure no?
*    *    *
Massimo Drago: “Vincere quello che per noi è un derby è una grande soddisfazione regalata ai nostri tifosi. Abbiamo ampi margini di miglioramento”.
Gianluca Atzori: “Non gira, siamo sfortunati. Abbiamo creato sei occasioni da gol ma non siamo riusciti a concretizzarle. Loro hanno fatto due tiri e segnato due gol. E' un periodo che gira tutto storto ma io non mollo”.
Francesco Torromino: “Sono contento per il gol e la vittoria. Io bomber? Chi l'avrebbe mai detto...”.
Beppe Ursino: “Abbiamo fatto un secondo tempo straordinario, possiamo giocarcela con tutti”. 
Simone Giacchetta: “La situazione sta diventando seria. Inutile attaccarsi alla sfortuna anche perché sarebbe un alibi. Prendiamo sempre gol, dobbiamo stare uniti e lavorare”.
*    *    *

Le scelte di Atzori sono da ritiro del patentino. Stasera non ci si può attaccare nemmeno agli episodi visto che la squadra ha raramente tirato in porta. Urge fare delle scelte e sabato arriva l'avversario più difficile cioè l'Empoli di Sarri. Vogliamo continuare a farci male oppure è ora di cercare di dare una svolta a questo torneo?
® Riproduzione vietata anche parziale. Consentita solo previa citazione della fonte. Tutti i diritti riservati