lunedì 26 ottobre 2015

TATTICAMENTE Reggio Calabria-Vibonese 1-0

La squadra è stata molto meglio in campo rispetto al passato, non siamo al top della tattica ma almeno iniziano a stringersi le maglie tra i reparti. Vi ricorderete le enormi distanze nelle quali sguazzavano i piedi buoni avversari proprio nel cuore del campo? Stavolta le cose son cambiate. Intanto si è giocato col 4-3-3 che per noi è il modulo migliore, poi si son viste queste situazioni: linee più strette, difesa più alta e Corso ad operare da vertice basso in mezzo. Tutto è migliorabile ma su questo modo di giocare si può e si deve lavorare, tornare ad altri metodi significherebbe cancellare quanto di buono si è iniziato a vedere e ritornare a soffrire l’avversario (come è stato finora).

Il fotogramma mostra come compattandosi e stringendo verso la palla gli avversari sono costretti a giocare palle difficili, qui faranno un cross sbagliato ma fortunato che il portiere devia in angolo. L’unica cosa che ancora va migliorata è la posizione di De Bode che deve trovare il coraggio di stare in linea coi compagni, a quel punto anche il fuorigioco diventa un fattore.
*    *    *
Giovedì abbiamo giocato a fare gli allenatori e sarà un caso, sarà una combinazione, avevamo scritto che le palle in mezzo gli creavano imbarazzi, quindi avremmo fatto 4-3-3 con attaccanti larghi per cercare di far gioco sulle fasce e mettere palloni in mezzo, sia su azione che su palla ferma ovviamente, perché guardando le loro partite avevamo notato un palese imbarazzo in queste situazioni. Come al solito loro sono perfetti in partenza, due linee ben fatte, superiorità al centro dell’area. Ma guardate cosa accade…

Zampaglione davanti alla porta colpisce purtroppo col parastinchi e la palla diventa parabile mentre il piattone strizzava l’occhio all’angolo lungo.
*    *    *
Altra situazione di vicinanza tra i reparti ed in questo caso anche di scambi di ruolo. Questa è una ripartenza con i nostri centrali che erano andati a saltare (al solito in bianco i difensori, azzurri i centrocampisti e viola l’attacco), la squadra riesce a sventare il contropiede chiudendo l’avversario e condizionandone l’azione.
*    *    *
Torniamo ai cross, qui batte Arena, movimento a rientrare dal fuorigioco, in alto si stacca un uomo che parte da dietro ma sostanzialmente loro ci sono perché hanno superiorità numerica, insomma anche qui partono bene come impostazione, poi al solito si perdono…

Sul cross ci vanno in due e quel pallone viene alzato verso dietro, proprio nella zona in cui avevamo portato i difensori.

De Bode può colpire di testa, per poco la palla non finisce a Zampaglione che è in posizione regolare, cadrà tra petto e braccio dell’avversario, qualche protesta, alla fine rinviano ma anche questa occasione è nata dal panico che creano quando si buttano palloni in mezzo.
*    *    *
Grazie ad un video su Youtube postato da Cuore Amaranto 1914 abbiamo immagini ravvicinate riguardanti il calcio di rigore che ha deciso la partita. Questo è il momento in cui Bramucci ha già tirato ed il portiere Parisi ha respinto.

Con la palla deviata dal portiere arriva lo scontro con le gambe di Bramucci. È andata bene!
© RIPRODUZIONE RISERVATA