Rimessa laterale
per il Catania, seguiamo i due giocatori dietro Porcino: Russotto seguito alle
spalle da De Francesco inquadrato a metà
Russotto ha fatto
finta di andare incontro alla rimessa e, poiché seguito, qui inizia la sua
finta, ovviamente studiata col compagno che batte la rimessa
Adesso appare De
Francesco alle sue spalle, Russotto fa il disinteressato, il compagno muove le
mani come per dire si smarchi un altro. Purtroppo De Francesco si beve questa
situazione ed anche lui pensa che la palla non vada più a Russotto
Questa è l’immagine
che fa la differenza, Russotto parte mentre De Francesco non lo guarda più
Guarda il pallone,
non l’avversario come si vede dall’inquadratura ristretta
Partito il lancio
profondo con le mani, lo schema a due è svelato e siamo in ritardo anche perché
Russotto, trattandosi di rimessa con le mani, può partire già alle spalle della
difesa
Con la sua velocità
mantiene il vantaggio acquisito in partenza e mette la palla in mezzo,
Piscitella si lancia seguito da Cane, ormai c’è poco da fare, ci starebbe in
teoria che il difensore anticipasse l’attaccante ma in queste situazioni è dura
contenere il guizzo della punta che vede il gol, così come potrebbe starci una
lettura anticipata del portiere che si butta trasversalmente ma è pura teoria,
anche se vedremo qualcosa di simile dopo
Non accade nulla di
tutto ciò e prendiamo un gol sostanzialmente per un gioco a due da rimessa
laterale
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La Reggina ha attaccato
tanto, a volte non ha trovato il tiro perché arrivati lì si sbagliano scelte
già analizzate in queste pagine. Chiameremo Oggiano no ed Oggiano si alcune
azioni. Questa è tipica Oggiano no, rientra, attende l’avversario
Effettua un cross
(abbiamo attaccanti di movimento e KZ aveva chiesto di non farne perché i difensori avrebbero avuto la meglio) che finisce fuori
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Questo passaggio
di Russotto per Piscitella è simile all'occasione del gol, l’anticipo dell’attaccante uguale ma
stavolta il portiere anticipa il movimento
E salva tutto con
una buona intuizione
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Adesso c’è Oggiano
si, finalmente, dopo una finta con l’altro piede, si porta avanti la palla col
destro verso il fondo
Mette questa buona
palla bassa ma trova la chiusura dei soliti difensori attenti del Catania
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Quando si hanno in
organico calciatori che da questa situazione abbastanza tranquilla, con
Russotto che riceve palla ed ha la difesa davanti
Converge e la
calcia sul palo lungo
Puoi soltanto
sperare che non vada in gol
Questo è un corner
che De Francesco, autore di una grande prestazione (tolta la distrazione su quella
rimessa laterale), carico di effetto, con posizione del corpo e della gambe da
manuale tanto che non vedevamo questa postura dai tempi di Baronio
La palla va a
trovare Kosnic che attacca bene il primo palo ma non trova il gol. Ne faremo di
gol in queste situazioni, come già successo a Fondi
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Oggiano si: invece
di tornare guarda avanti, Coralli si propone come al solito e lui imbuca dove
c’è lo spazio
Ci arriva bene
Coralli ma i loro difensori hanno qualità notevoli, seguono bene e si fanno
trovare sempre pronti col piedone a coprire, anche questa è una situazione che
ci porterà altri gol
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Oggiano no, torna
indietro
E tira da troppo
lontano per impensierire il portiere
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Il gol del pari nasce da questa prodezza di Coralli che tiene quel braccio alto per
colpire di testa, con equilibrio in top spin tennistico, e far scorrere quel
pallone sulla corsa di Bangu che poi realizza
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