CONFUSIONE
ALLUCINANTE
Per quanto possa sembrare paradossale la
figura del Dgs sembra talmente potente da far pensare che, da un momento
all’altro, possa addirittura decidere lui di esonerare l’intera società. Meno
selfie e più punti dovrebbe essere, invece, il mantra della squadra
Mimmo Praticò
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♦ Ultima giornata del girone d’andata, impegno a Pagani contro
una formazione che ci precede di quattro punti. In questo mese ce ne saranno
ancora due di gare: in casa col Fondi per la prima di ritorno e il derby dello
Stretto. Arriviamo alla gara in Campania dopo la solita settimana piena di
polemiche, non tanto per quello che viene espresso in campo, diremmo che quasi
con rassegnazione la gente ormai si è abituata alle partite scialbe, quanto per
gli aspetti di mercato, societari e ambientali.
Va detto che, dopo un
lungo silenzio, il presidente ha deciso di aprire le danze nella trasmissione
televisiva “A Tutto Campo” su LaC.
Sembra strano che tra i suoi obiettivi ci siano sempre chissà quali personaggi
cattivi che vogliono il suo male, il male della Reggina e cosi via mentre in
ogni occasione non fa altro che difendere (ma tanto non lo attacca quasi
nessuno), diciamo meglio elogiare gratuitamente, il responsabile delle scelte
tecniche sbagliate. E continua a farlo anche in collegamento con la radio che
sponsorizza tale direttore, persino mentre viene criticata la sua stessa società!
Una confusione
allucinante dove tutto e tutti sono in discussione tranne lui, il DGS. Ultimamente
la sua figura sembra talmente potente da far pensare che da un momento
all’altro possa addirittura decidere lui di esonerare l’intera società, sembra
paradossale ma è una sensazione diffusa tra i tifosi.
Gabriele Martino
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In campo speriamo di
non rivedere le scene da calcio anteguerra col libero staccato che tiene in
gioco il centravanti, speriamo di vedere invece quel poco di buono che si è
cercato di fare nei primi minuti dei due tempi e che quindi la memoria tattica dei
nostri selfisti duri molti minuti in più. Ci sarebbe una categoria da difendere
a denti stretti, da salvaguardare anche in termini d’investimento. C’è una
dignità calcistica che Reggio merita come quinta piazza per numero di
spettatori medi nel girone, mai come adesso servirebbero capacità calcistiche
per condurre in porto queste tre giornate e poi, con abilità ed idee più che
con i soldi, andare a sistemare i buchi nell’organico, ovviamente lasciando
andare via molti elementi che non possono aiutarci.
A fine campionato,
con la salvezza in tasca, il gruppo societario avrà qualcosa in mano da
“scambiare” o far valere poiché il titolo sportivo rappresentato dalla Serie C
è fondamentale per un certo valore d’avviamento anche in caso di cessione, altrimenti
rimarrà il nulla dannoso posta la circostanza che la storia di valore è quella
Reggina (oggi in affitto) che va ancora acquistata.
CONVOCATI
♦ Sono ventidue i calciatori convocati da Karel Zeman per la trasferta
al “Marcello Torre” di Pagani. Assenti lo squalificato Bangu e gli infortunati Maesano e Knudsen, recupera Coralli. Ecco la lista completa.
♦ Portieri: Licastro e Sala.
♦ Difensori: Baccillieri, Cane, Cucinotti, Gianola, Kosnic, Isabella,
Lo, Porcino, Possenti.
♦ Centrocampisti: Botta, De Francesco, Mazzone, Romanò.
♦ Attaccanti: Bianchimano, Carpentieri, Coralli, Lancia, Silenzi,
Tommasone, Tripicchio.
PAGANESE-REGGINA SU IDDUSAPI
♦ Domani sera il resoconto della gara con analisi e pagelle, il
tutto a modo nostro. Lunedì sera invece spazio all’unico ed inimitabile
“Tatticamente”. Forza Reggina!
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