SOLO IL TIFOSO HA
SEMPRE RAGIONE
Arriva la squadra dell’Università, è un
avversario ostico. Bisogna
essere dei geni per programmare le partite infrasettimanali in orario
lavorativo: giocate di sera!
Mimmo Praticò
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♦ Inizia il girone di
ritorno con la gara casalinga contro il Fondi, squadra forte che occupa il nono
posto in graduatoria con 26 punti (uno di penalizzazione), frutto di sei
vittorie e nove pareggi mentre le sconfitte sono soltanto quattro. La Reggina
non vince da undici partite, all’andata finì 3-1 per la squadra dell’Università
che diede una sonora lezione agli amaranto. Si gioca in un turno
infrasettimanale, di pomeriggio, così come la prossima settimana a Messina (è
di oggi la notizia che è stata vietata la trasferta ai tifosi reggini). Bisogna
essere dei geni in Lega Calcio per programmare le partite in orari lavorativi
di giorni infrasettimanali. Tutti gli stadi sono a norma per quanto riguarda
gli impianti di illuminazione, non riusciamo a comprendere perché si allontani
la gente invece di giocare in notturna. Pensate, due anni fa, Reggina-Messina
su Sportube fu vista da circa 140.000 persone, si giocava di sera ed il
“Granillo” ribolliva con 10.000 anime. Roba che Sky si sogna quando trasmette
partite quali Empoli-Chievo o Crotone-Pescara.
La Reggina arriva
alla gara interna dopo la solita partita giocata male in trasferta e persa.
L’andamento fuori casa è imbarazzante: solo quattro punti raccolti in un intero
girone d’andata frutto di altrettanti pareggi ad Agrigento, Monopoli, Caserta e
Catanzaro. Solo per la cronaca, dopo il derby di Messina, le prossime trasferte
saranno: Catania, Cosenza, Castellammare di Stabia, Matera. Lo possiamo dire
tranquillamente che lasciando tutto così com’è non può esserci partita con
queste fuori casa. Pertanto queste due gare, difficili ma non impossibili,
vanno interpretate come un jolly per presentarci alla pausa in condizioni
accettabili per risistemare la squadra nel mercato di gennaio.
Intanto arriva il
Fondi allenato da Pochesci dal 2014, un progetto di crescita che ha portato la
squadra dal vivacchiare tra i dilettanti fino al professionismo. Nel loro
organico militano “Mattonella” Baiocco e Bombagi. Giocano con la difesa a
quattro ed il centrocampo a rombo, hanno in Albadoro (8 reti) e Tiscione (6) i
loro migliori realizzatori. Insomma, è un avversario ostico.
Oggi c’è stata la
conferenza stampa del presidente Praticò che ha fatto gli auguri di Natale ai
giornalisti dopo la conferenza stampa di mister Zeman. Oltre le solite accuse,
stavolta rivolte ai social network, come se chi ci scrive sopra non fosse
tifoso pagante ma extraterrestre solone e cattivo, ha detto alcune cose: KZ ed
il Dgs sono intoccabili. Inoltre ha detto di aver sottoscritto, insieme alla
sua famiglia, l’aumento di capitale e aspetta i soci di minoranza alla scadenza
scadenza del 15 gennaio. La storia, stando così le cose, sembrerebbe corta fino
a giugno, si vedrà dopo cosa accadrà ma intanto ci piacerebbe leggere anche
qualche autocritica, non sempre, ogni tanto.
Siccome ci siamo
sempre lamentati delle scelte sportive a monte e non siamo dello stesso parere
del sindaco che, con la squadra ultima in classifica, ha dato un bel 7 (sette)
a Martino in una trasmissione sportiva, ricordiamo che Karel Zeman per giocare
col 4-3-3 ha dovuto provare tutta la rosa di attaccanti sulla fascia destra
(Oggiano, Tommasone, Carpentieri, Tripicchio, Lancia) senza trovare soluzione e
sulla fascia sinistra ha dovuto inventare l’altro attaccante (Porcino, che contro la Fidelis Andria è stato schierato a destra).
Ci chiediamo, vista
la carenza/inadeguatezza di attaccanti esterni perché non ha cambiato modulo?
Perché forse gli mancavano i centrocampisti esterni. Oppure non sarebbe stato meglio
non prenderlo proprio visto che non c’erano i presupposti per attuare il suo
gioco? E con qualsiasi altro allenatore non sarebbe stato meglio dargli
portiere e terzini adeguati, oppure giovani più interessanti di quelli presi? E
vogliamo parlare della bella riuscita dei due ultimi baluardi difensivi De Bode
e Kosnic? La composizione dell’organico, a partire dalle conferme dello scorso
anno, è stata un disastro, queste non sono opinioni ma semplicemente i
riscontri del campo.
In tutto questo avete
mai sentito dire a Martino di aver sbagliato qualche scelta? Ha mai detto KZ
stavolta ho sbagliato io? Eppure la Reggina
è ultima, non riesce a produrre gioco da mesi, regala gol e rigori ovunque, non
ha mai vinto in trasferta, ha preso sei gol in una sola partita in casa, ha rialzato
squadre in crisi quali Siracusa e Melfi, ha già allontanato un paio di
giocatori ma peggio ancora ha allontanato abbonati dallo stadio. Vorremmo,
dopo undici partite senza gioia, vincere per trascorrere un buon Natale e per
preparare come si deve la partita dell’anno di giovedì prossimo. Noi ci teniamo
presidente e i suoi giocatori?
CONVOCATI
♦ Sono ventuno i calciatori convocati da Karel Zeman per la gara
di domani contro il Fondi. Ecco la lista completa.
♦ Portieri: Licastro e Sala.
♦ Difensori: Cane, Cucinotti, Gianola, Kosnic, Isabella, Lo, Porcino,
Possenti.
♦ Centrocampisti: Bangu, Botta, De Francesco, Knudsen, Romanò.
♦ Attaccanti: Bianchimano, Carpentieri, Coralli, Lancia, Silenzi,
Tripicchio.
REGGINA-FONDI SU IDDUSAPI
♦ Domani sera il resoconto della gara con analisi e pagelle, il
tutto a modo nostro. Venerdì sera invece spazio all’unico ed inimitabile
“Tatticamente”. Forza Reggina!
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