Iniziamo a parlare
di sistema di gioco e di uomini impiegati, questo 5-3-2 a molti piace perché
saremmo più coperti, sui risultati i dati sarebbero oggettivi: su 5 partite ne
abbiamo vinte 4 con la difesa a quattro e 1 con la difesa a cinque contro una Casertana
non pervenuta però. La teoria della maggiore protezione non esiste, lo abbiamo
visto a Matera, in casa con la Vibonese, per lunghi tratti di gara a
Castellamare, ecc. Qui abbiamo il terzo centrale, cioè, Kosnic che è
praticamente incollato a De Vito, non copriamo uno spazio ma abbiamo semplicemente
un uomo sprecato in mezzo
Poi ci mettiamo a
sinistra Porcino che a difendere, come abbiamo sempre scritto, va in
difficoltà, lui che invece di quelle vittorie è stato l’artefice con gol e
assist giocando più avanti. Longoni è sulla palla
Ma Sala ci arriva e
la prolunga
* * *
Lancio di Kosnic in
avanti per le punte
Nella prima
frazione la difesa del Siracusa era in vacanza e qui Bianchimano può
controllare in comodità
Il tiro però non è
di quelli decisivi, in verde dove doveva finire, in rosso dove finisce
Santurro può
parare
* * *
Torniamo a Porcino
difensore: lancio sulla nostra sinistra e lui per essere c’è
Ma non marcando da
difensore entra sulla palla come fosse in altra zona di campo (d’altronde lo
abbiamo anche abituato) e basta questo controllo di petto
Per aprire
pericolosamente il campo ad Azzi
Azzi legge il
movimento di Scardina che in pratica gli detta il passaggio, Cucinotti qui
però non lo molla
E va a chiudere
con un ottimo intervento
* * *
Questo è il nostro
gol, De Francesco si prende gioco dell’intera difesa avversaria, molto
predisposta dobbiamo dirlo, sono tenuti in gioco (da Diakité) sia Coralli in
mezzo che Cane a destra, il numero 6 la mette giustamente nello spazio
La palla va a Cane
che corre verso la porta e arrivato davanti al portiere è lucido nel tirare
Piazza la palla
dove non può arrivare l’estremo difensore del Siracusa e segna
* * *
Altra
dimostrazione dell’inconsistenza di questo sistema di gioco, se fatto male
ovviamente, come si fa a Reggio quando non funzionano tante cose. Una palla
giocata a sinistra ci porta da quel lato con la squadra tutta stretta verso
destra, la difesa al completo in area, i tre centrocampisti a protezione,
spunta persino Coralli. In pratica siamo tutti dietro e c’è un uomo liberissimo
a due metri dall’area, a noi sembra che il campo sia coperto male
Arrivata la palla
a Diakité libero da marcature vediamo in alto Cucinotti con Longoni
Nonostante Azzi gli indichi di non giocare la palla di prima, Diakité la mette al
centro di prima intenzione, Cucinotti è sempre con Longoni
Al momento del
traversone Cucinotti perde Longoni che sta scattando alle spalle e sembra propenso a
guardare Scardina su cui c’era De Vito
Mentre il pallone
è in viaggio si accorge della distrazione e tenta di recuperare
Ma è troppo tardi
e Longoni la mette dentro
* * *
Altra situazione
di gioco che spesso ci fa soffrire: De Vito recuperata la sfera la tocca
giustamente al regista, cioè, Botta
Botta si appresta
a ricevere mentre vediamo che Knudsen gli viene incontro e c’è anche Porcino
libero a sinistra, è una potenziale occasione per ripartire bene
Botta però non ha
alzato la testa e gioca da solo, nonostante abbia due passaggi facili, punta un
avversario che va in pressing
Perde la palla nel
momento in cui la difesa sta uscendo
Offre una
situazione favorevole al Siracusa che invece di subire una ripartenza può
attaccare ancora
Palla dentro
l’area per il controllo
Finta su De Vito
che un paio di secondi prima aveva dato serenamente la palla per giocarla noi e
tiro poi parato da Sala
* * *
Ultima situazione
di gioco degna di nota, cross dalla nostra sinistra difensiva davanti alla
porta
Sala esce, la palla
passa, sbatte su Valente e per fortuna finisce fuori. Oggi nessuno parla dell’errore
del portiere solo perché non si è subita una segnatura ma questo è l’ennesimo
grave errore del nostro numero 1
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